Essi sono nati partendo dalle esigenze e dai bisogni delle ditte stesse in un lungo percorso partecipato svolto negli scorsi anni insieme non solo alle aziende ma anche agli Enti territoriali predisposti (Unione di Comuni Valdarno e Valdisieve, Regione Toscana, Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi ecc.).
Proprio la formazione riveste uno dei punti cardine del progetto: la sicurezza sui luoghi di lavoro è infatti una prerogativa imprescindibile, tanto più per una tipologia di cantiere e di attività estremamente delicate e con un rischio per gli operatori elevato.
Grazie alla collaborazione dell’UCVV, le attuali 15 ditte firmatarie si sono quindi date appuntamento in un luogo di eccellenza a livello nazionale attivo nel settore fìn dal 2003 e dove sono stati formati oltre 1.400 operatori pubblici e privati: il Centro Di Formazione Forestale di Rincine.
Le ditte che già da anni aderiscono agli standard effettuano l’aggiornamento di 8 ore (13 Maggio), mentre quelle di nuova adesione invece, dovranno svolgere due giorni (16 ore) alternando teoria e prove pratiche in bosco (il 14 e il 21). L’Unione di Comuni Valdarno e Valdisieve, attraverso il Centro di Formazione di Rincine, ha concesso anche quest'anno la formazione gratuita alle ditte di Aprofomo. L'Ente è sempre stato molto attento a stimolare la filiera, quella del legno locale e sostenibile, lavorando per anni in questa direzione anche attivando meccanismi di premialità nelle proprie procedure per le ditte virtuose.
Le ditte in regola con la formazione possono apporre sui propri prodotti legnosi il Marchio FMMF - Il Legno (di proprietà dell’UCVV, ma gestito dall’Associazione Foresta Modello delle Montagne Fiorentine). Questo Marchio (tra i pochissimi in Italia) garantisce la provenienza locale della materia prima, la sostenibilità, la legalità della produzione (il legno con Marchio deve derivare da tagli regolarmente autorizzati e controllati dall’Unione dei Comuni Valdarno e Valdisieve, quindi sostenibili, legali e rispettosi dell’ambiente) ed ovviamente la salute e sicurezza dei lavoratori, attraverso la formazione e gli idonei dispositivi di protezione individuale, proprio come sta avvenendo in questi giorni.